Bollettino ANS n.63 – Gennaio 2018

OGGETTO: Internazionalizzazione e ricerca
Bollettino inviato lunedì 29/01/2018 ore 12:00
Validità della comunicazione: ●●●●
argomenti: DAT, Joint Degree, Double Degree, Periodo di Mobilità, Periodo di specifica attività di ricerca, Percorsi formativi 24 CFU, ANS PL


Gentilissimi,

dedichiamo questo bollettino di inizio anno, dopo un lungo periodo in cui abbiamo dato comunicazioni specifiche a livello di brevi articoli sul Blog e note di rilascio, ad un quadro della situazione Anagrafe, in particolar modo su ANS PL e sulle novità intercorse nel periodo. Come vedremo, entrano a regime 2 nuovi eventi delle schede 5, dedicate allo studio dei periodi di mobilità e dei periodi di ricerca; sono inoltre state pubblicate delle linee guida in merito alla gestione degli studenti afferenti a Corsi Joint o Double Degree.

La versione di riferimento per la trattazione è la 18.01.02 di ESSE3, a cui si richiede il passaggio anche in virtù delle rilevazioni statistiche MIUR annuali sulla CONTRIBUZIONE STUDENTESCA (cfr. https://wiki.u-gov.it/confluence/display/ESSE3/Contribuzione+Studentesca+2018+note+operative).

ELENCO IMPLEMENTAZIONI NEI DAT

Negli ultimi mesi sono state realizzate diverse implementazioni in merito alle tabelle ministeriali (DAT); tra queste, andiamo a riassumere le novità fondamentali, pregando di prestare molta attenzione perché alcune delle anagrafiche coinvolte hanno una natura differente dalle “solite” oggetto di aggiornamenti periodici, alcune delle quali non hanno una controparte applicativa diretta o non sono oggetto di mappatura diretta:

  • TIPI INGRESSO => sono state aggiunte delle nuove tipologie di ingresso nel relativo DAT (CODICI_TIPO_INGRESSO.dat) inerenti gli studenti iscritti a CdS in “Joint Degree” (J) o “Double Degree” (W); questo DAT non è acquisibile nel sistema e l’aggiornamento avverrà in automatico al cambio di versione; per l’utilizzo delle codifiche, sempre al cambio di versione, le informazioni saranno automaticamente recepite nel calcolo dei portfoli coinvolti (si veda sotto il capitoletto “Linee guida studenti Joint/Double in ANS“);
  • TIPOLOGIA VALORE CREDITI IN INGRESSO => si sono aggiunti dei tipi valore crediti in ingresso nel relativo DAT (CODICI_TIPOLOGIA_VALORE_CREDITI.dat) tramite 3 codifiche che estendono il precedente valore generico “C” (che scatta per le convalide e i riconoscimenti di ingresso mappati con INGRESSO*); questo DAT non è acquisibile nel sistema e non ha un’anagrafica MIUR in ESSE3, ma ha una sua rappresentazione nella lookup “Cod. MIUR” in TIPI RICONOSCIMENTI, che utilizzate per mappare ogni tipologia di riconoscimento. Al cambio di versione, è data la possibilità di specificare ulteriormente la mappatura dei tipi riconoscimento di ingresso (rimanendo il default INGRESSO* ) in queste ulteriori casistiche:
    • E – esami svolti all’Estero: viene data la possibilità, come richiesto da tempo da più parti, di evidenziare i crediti di ingresso  di esami svolti all’estero, quindi esami con tipologie di riconoscimento di ingresso con il flag “Estero” alzato in TIPI RICONOSCIMENTI (come ‘T-EST’); nel calcolo degli insegnamenti OFF.F. il campo “Tipologia Valore” assumerà il valore E e verrà così trasmesso nella spedizione 3.
    • A – esami aggiuntivi rispetto al piano di studi originario (24 CFU) : la codifica andrà utilizzata soltanto nel contesto delle iscrizioni ai Corsi “24 CFU”, contrassegnando i riconoscimenti di questi esami con una tipologia di riconoscimento di ingresso mappata con INGR-A* in TIPI RICONOSCIMENTI; nel calcolo degli insegnamenti OFF.F. il campo “Tipologia Valore” assumerà il valore A e verrà così trasmesso nella spedizione 3.
    • X – esami extracurricolari conseguiti al di fuori dell’iscrizione ad un corso di studio :  la codifica contrassegna quegli esami riconosciuti con tipologia di riconoscimento di ingresso mappata con INGR-X* in TIPI RICONOSCIMENTI; nel calcolo degli insegnamenti OFF.F. il campo “Tipologia Valore” assumerà il valore X e verrà così trasmesso nella spedizione 3.
  • MOTIVI SOSPENSIONE => in qualunque versione, va incamerato il DAT aggiornato dei Motivi Sospensione (CODICI_MOTIVI_SOSPENSIONE.dat), ove è stato aggiunto un codice ministeriale dedicato ad una sospensione annuale per presa iscrizione in Ateneo straniero IAS – Iscrizione presso Ateneo Straniero.  Come vedremo sotto (vedi “Linee guida studenti Joint/Double in ANS“) l’introduzione serve ad intercettare quelle situazioni di sospensione annuale, in precedenza gestite come “ALTRO”, che indicano che lo studente sta frequentando tutto l’anno accademico all’estero, all’interno di un progetto di internazionalizzazione sul titolo (ad esempio, per un double degree); in questo contesto, la presenza di un sospensione -creata dall’Ateneo- mappata su IAS produrrà un evento SO (motivo IAS) in scheda 4 che permette, a chi è in grado, di realizzare un quadro completo e senza buchi di iscrizoine in Anagrafe.
  • INTERVENTI DI SUPPORTO => in qualunque versione, va incamerato il DAT degli Interventi di Supporto (CODICI_INTERVENTI_SUPPORTO.dat) per le nuove casistiche dedicate agli eventi PM e PR di scheda 5 (intendendo anche 5-PL). Introduciamo da subito le nuove tipologie di interventi di supporto, mentre rimandiamo al capitoletto “Eventi PM e PR” le specificità sulle mappature:

    • M :  periodo di mobilità internazionale (solo scheda 5 evento PM);
    • I1 :  impresa che svolge attività di ricerca e sviluppo (solo scheda 5 evento PR);
    • I2 : ente di ricerca (solo scheda 5 evento PR)
    • I3 : altra università (solo scheda 5 evento PR)
    • I4 : università di appartenenza (solo scheda 5 evento PR)
    • I9 : altro ente (solo scheda 5 evento PR)
  • PERIODI DI MOBILITA’ => in qualunque versione, va incamerato il DAT dei Periodi di Mobilità (CODICI_PERIODI_MOBILITA.dat), che diventano fondamentali per le trasmissioni di mobilità in scheda 5 (si veda oltre).
  • CAUSALI / DES.INT. DI SUPPORTO => in qualunque versione, va incamerato il DAT delle Descrizioni degli interventi di Supporto (CODICI_DESCRIZIONE_INT_SUPPORTO.dat), che contiene il nuovo codice “24” dedicato allo studente di un CdS che ottiene un semestre aggiuntivo nel suo corso per l’iscrizione compatibile ad un “percorso formativo 24 CFU”.
  • SCUOLE SUPERIORI => lo scorso autunno abbiamo dedicato un articolo apposito sulle novità inerenti la rendicontazione delle Scuole Superiori, cfr. http://ans-esse3.cineca.it/2017/10/18/dat-scuole-superiori-riprogettazione-delle-informazioni. Riassumendo, è profondamente mutata la natura del DAT delle Scuole Superiori, che ora contiene anche le variazioni storiche e/o le nuove rendicontazioni MIUR di scuole esistenti: in tal modo, una stessa scuola potrà avere più record e nella fase dell’applica del DAT avrete l’inserimento di molti più record rispetti al passato (dai 12.000 “storici”, si è ora passati ad una rendicontazione di 23.000 record). Consigliamo quindi, in caso di dubbi ed in prima battuta, di non procedere con il caricamento del DAT “d’ufficio”, se non è chiaro il mutamento avvenuto, oppure di caricarlo per aggiornare l’anagrafica MIUR e non effettuare l’APPLICA. In seconda battuta, l’Ateneo deve comprendere che la nuova rendicontazione, frutto di un tavolo tecnico con gli Atenei, è il risultato delle richieste passate delle Università di avere informazioni “storiche”, al fine di ridurre il ricorso alla segnalazione di istituti mancanti (quindi una scuola che abbia una modifica nel CODICE MECCANOGRAFICO o nella DENOMINAZIONE o nell’INDIRIZZO o nel COMUNE produce una nuova rendicontazione nel DAT delle Scuole Superiori). Non è prevista la possibilità di richiedere aggiornamenti o modifiche alle informazioni derivanti dagli Open Data annuali del ramo Istruzione.

NOVITA’ DELLA SCHEDA 5: EVENTI PM E PR

Nello schema di ANS PL si è introdotta un’estensione, che confluisce in tutta l’Anagrafe, riguardante i periodi di mobilità e di  specifica attività di ricerca, oggetto di future analisi ministeriali in tema di internazionalizzazione, di cui si era già parlato la scorsa estate durante un apposito webinar:  https://eventi.cineca.it/sites/eventi/files/periodians_imm.pdf

Gli eventi saranno esclusivi delle schede 5 (adotteremo questa terminologia INTENDENDO anche la scheda 5-PL) e sono così definiti:

  • evento PM – il periodo di mobilità: è un periodo di studio all’estero di almeno 3 mesi continuativi, che è diretta evoluzione delle rilevazioni statistiche MIUR MOB1 e MOB2 (di cui adotta le codifiche per la tipologio del periodo: 01,02,03…);
    • PM esprime una durata temporale, riferita ad un anno accademico, di un periodo di mobilità già effettuato di una tipologia di mobilità in una specifica nazione straniera;
  • evento PR – il periodo di specifica attività di ricerca: è un periodo di partecipazione a progetti/gruppi di ricerca (in virtù della L. 240/2010, art. 18, comma 5c, riferita a studenti dei corsi di dottorato, laurea magistrale/ciclo unico) oppure di attività svolta presso imprese o altri enti, riconducibili alle casistiche di supporto I1, I2, ecc …; l’evento PR nasce per soddisfare le rilevazioni statistiche Eurostat/OCSE sugli addetti a Ricerca e Sviluppo, che tipicamente avvengono in tarda primavera. La somma dei periodi PR considerati sarà di almeno 1 mese lavorativo.
    • PR esprime una durata temporale, riferita ad un anno accademico, di una specifica attività di ricerca (I%) in una data nazione (Italia compresa), con l’indicazione se la ricerca è avvenuta o meno all’interno di un periodo di mobilità. Si potranno inviare tanti eventi PR della durata totale complessiva superiore o uguale ad 1 mese lavorativo.

NOTA BENE: per semplicità concettuale, gli eventi PM e PR sono presentati assieme ma non sono intercambiabili uno con l’altro. Un periodo di mobilità che è anche TUTTO un periodo di ricerca all’estero DOVRA’ ESSERE ESPRESSO da 2 appositi record: uno per l’evento PM (mobilità) e l’altro per PR (ricerca).

GESTIONE ED INVIO DEI PERIODI DI MOBILITA’

Per le schede 5 di un dato Anno Accademico di iscrizione in Ateneo, l’evento PM –PERIODO DI MOBILITA’ presenta le seguenti caratteristiche:

  • Data evento: indica l’inizio di mobilità per l’anno accademico di invio
  • Data fine: indica la fine del periodo di mobilità per l’anno accademico di invio
  • Intervento di supporto: è fisso al valore ‘M’ (calcolato automaticamente dal sistema)
  • Causale/descrizione intervento di supporto: ad indicare il periodo di mobilità e la nazione, per mezzo di una causale composita, nella forma XX^NN, ove XX è il periodo di mobilità contabilizzato (01,02,03… dal dat “Periodi di Mobilità”) e NN è il codice della nazione in cui è avvenuta la mobilità (dal dat “Nazioni”).

Esempio: 01^ES => indica il programma di mobilità “01-programmi EU”  in Spagna

L’invio dei dati di mobilità ha le seguenti fonti di estrazione dati da ESSE3:

  1. i periodi di mobilità contabilizzati a livello di ISCRIZIONI, con strutture opportunamente collegate ad una specifica nazione estera (poiché valori nulli o l’Italia verranno sempre esclusi); il periodo di mobilità ricavato dai “Periodi di studio all’estero” sarà sempre di default ’01’ (con la possibilità di mutare nei periodi ’02’, ’03’, ’99’ unicamente inserendo a conclusione della nota le diciture esatte <02>,<03> o <99>); il suggerimento è comunque, alla ricerca di una strutturazione più pertiente, l’utilizzo di una una delle soluzioni che seguono;
  2. le informazioni del “pacchetto Mobilità”, ossia la stessa sorgente delle statistiche MOB1 e MOB2; d’ora in poi è obbligatorio effettuare la mappatura dei Programmi con il relativo codice MIUR dei Periodi di mobilità MIUR (CODICI_PERIODI_MOBILITA.dat). La mappatura MIUR è effettuabile da Organizzazione della mobilità internazionale> Programmi>Dettaglio. NOTA BENE: se è inserito un “Periodo di studio all’estero” identico dalle ISCRIZIONI, sarà prioritario quanto espresso dal “pacchetto Mobilità”
  3. I periodi di MOBILITA’ inseriti in FLUSSI DI MOBILITA’ E RICERCA: ovviamente per chi non avesse gestito i 2 punti di sopra oppure per studenti che ne fossero sprovvisti, è possibile l’inserimento dei periodi di mobilità tramite la creazione di un file di flusso con intervento di supporto M, dalla nuova maschera FLUSSI DI MOBILITA’ E RICERCA, come indicato nell’articolo  http://ans-esse3.cineca.it/2017/09/12/tracciato-flussi-di-mobilita-e-ricerca-ans. NOTA BENE: se è inserito un “Periodo di studio all’estero” identico dalle ISCRIZIONI oppure un periodo identico nel “pacchetto Mobilità”, sarà prioritario quanto indicato tramite FLUSSO DI MOBILITA’ E RICERCA.

Per facilitare lo studio preventivo di una singola carriera, diventa utile il nuovo tab “Periodi” introdotto in RIEPILOGO CARRERA ANS: nella nuova sezione, si ha il quadro “ad ora” della situazione dei Periodi contabilizzati in ESSE3 e quindi inviabili in Anagrafe; è inoltre possibile comprendere l’origine del dato cliccando sul tastino informativo “i”  (quello che mostra utenti e date di inserimento e modifica), dove viene anteposto all’utente di “creazione” una delle seguenti codifiche per facilitare il “colpo d’occhio”:

  • [P04PERSTUEST]: la sorgente è un periodo di mobilità ricavato dalla gestione delle ISCRIZIONI>Periodi di studio all’estero
  • [MOBIL_PERIODO]: la sorgente è un periodo di mobilità dal “pacchetto Mobilità”;
  • [FLUSSO]: la sorgente è l’inserimento di un periodo di mobilità in un flusso acquisito in FLUSSI DI MOBILITA’ E RICERCA.

GESTIONE ED INVIO DEI PERIODI DI SPECIFICA ATTIVITA’ DI RICERCA

Per le schede 5 di un dato Anno Accademico di iscrizione in Ateneo, l’evento PR – PERIODO DI SPECIFICA ATTIVITA’ DI RICERCA  presenta le seguenti caratteristiche:

  • Data evento: indica l’inizio del periodo di ricerca per l’anno accademico di invio
  • Data fine: indica la fine del periodo di ricerca per l’anno accademico di invio
  • Intervento di supporto: indica la tipologia di ente di ricerca, con un valore definito nel range I% da  CODICI_INTERVENTI_SUPPORTO.dat (I1 :  impresa che svolge attività di ricerca e sviluppo , I2 : ente di ricerca, I3 : altra università, I4 : università di appartenenza, …, I9 : altro ente)
  • Causale/descrizione intervento di supporto: ad indicare la nazione di ricerca nonché l’eventuale relazione col periodo di mobilità, per mezzo di una causale composita XX^NN,  ove XX esprime il periodo di mobilità (01,02,03) OPPURE l’assenza di mobilità (’99’); NN è il codice della nazione in cui è avvenuta l’attività di ricerca.

Esempio1: 01^ES => indica che il PR è avvenuto all’interno di un periodo di mobilità “01-programmi EU”  in Spagna, che sarà specificato da un apposito record PM

Esempio2: 99^IT => indica che il PR NON è avvenuto all’interno di un periodo di mobilità (nel tal esempio è inoltre una ricerca svolta in Italia)

L’invio dei dati di ricerca ha le seguenti fonti di estrazione dati da ESSE3:

  1. eccezionalmente, si recuperano come periodi di specifica attività di ricerca non collegati ad alcuna mobilità (esempio 2) quei i periodi di studio contabilizzati a livello di ISCRIZIONI, con strutture opportunamente collegate ad una specifica nazione, che abbiano nel campo NOTE inserito il codice speciale (SAR), come da immagine;
  2. la funzione DOMANDA DI STAGE E PROGETTI FORMATIVI, che vedremo tra poco;
  3. I periodi di RICERCA inseriti in FLUSSI DI MOBILITA’ E RICERCA: anche in questo caso, per chi non gestisse strutturalmente il dato in ESSE3, si ricorrerà alla contabilizzazione dei periodi di specifica attività di ricerca da FLUSSI DI MOBILITA’ E RICERCA, tramite la creazione di un file di flusso con intervento di supporto I%, come descritto nell’apposito articolo: http://ans-esse3.cineca.it/2017/09/12/tracciato-flussi-di-mobilita-e-ricerca-ans.

N.B. Nella maschera Aziende ed Enti Esterni la nazione dell’ente deve essere valorizzata e il tipo sede deve essere Sede LEGALE.

ATTENZIONE IN CASO DI VALORIZZAZIONI MULTIPLE!  Allo stato attuale, non abbiamo dato priorità di calcolo, come invece fatto per i periodi di mobilità (dove prevale sempre il flusso), perché le casistiche di utilizzo delle specifiche attività di ricerca sono ad oggi molto limitate; quindi, nel caso in cui vi siano i medesimi inserimenti nei 3 punti menzionati, il dato uscirà più volte senza filtro.

Anche per il periodo di ricerca, la situazione dello studente è analizzabile da RIEPILOGO CARRIERA ANS tab “Periodi”, dove sono visualizzabili le attività di ricerca inviabili in Anagrafe; dal tasto “Info” capirete l’origine del dato, tra le 3 indicate.

DOMANDA DI STAGE E PROGETTI FORMATIVI

Le informazioni inerenti le specifiche attività di ricerca sono gestite in ESSE3 dalla funzione DOMANDA DI STAGE E PROGETTI FORMATIVI (si veda dal Wiki di ESSE3 Guida di Prodotto: Modulo Tirocini e Stage), selezionando l’opzione “Tirocini curriculari, Post lauream”: dato uno studente con una domanda di stage ovviamente CHIUSA, tutti i periodi contabilizzati come “di ricerca” verranno direttamente inviati come eventi PR.

Prima di addentrarci nella DOMANDA DI STAGE E PROGETTI FORMATIVI, è necessaria una precisazione: poiché le specifiche attività di ricerca possono coinvolgere Enti di qualsivoglia natura, viene data la possibilità in TIPI AZIENDA/ENTI di mappare la tipologia di attività di ricerca MIUR, operazione da effettuare unicamente se è unica per l’ente: ad esempio, se MAE è univocamente associato ad I9, si procederà con la mappatura; altrimenti, non si mapperà il dato in TIPI AZIENDA/ENTI e, come vedremo tra poco, l’informazione verrà esplicitata nella singola Domanda di Stage/Progetti Formativi in stato chiuso dello studente.

Nella DOMANDA DI STAGE E PROGETTI FORMATIVI del dato studente, le informazioni inerenti l’anno accademico di riferimento e il periodo di inizio e fine sono indicate sul tab “Generale”

Nella sezione “Dettagli” troviamo 2 campi fondamentali:

  • l’informazione se il periodo di ricerca è stato eseguito o meno durante una  “mobilità internazionale” tramite apposito flag “Stage in mobilità internazionale” (se alzato avverrà il recupero dalla mobilità, altrimenti se abbassato verrà inviato il valore del tipo di mobilità ’99’ – nessuna mobilità);
  • la tipologia della specifica attività di ricerca va esplicitata con il campo “Specifica attività di Ricerca MIUR” (I1,I2,…I9); se l’ente di riferimento in TIPI AZIENDE/ENTE è già mappato, il dato viene automaticamente prelevato dall’ente, altrimenti andrà specificato obbligatoriamente (se l’ente non è mappato e la domanda non ha questa informazione, essa non verrà mai estratta); per escludere invece una domanda dall’invio si ponga il valore di “Specifica attività di ricerca MIUR” a ’99’.

Infine, la nazione del periodo di ricerca è automaticamente ricavata dal dettaglio della sede presente nel tab “Periodi di Stage” visualizzabile in AZIENDE ED ENTI ESTERNI, raggiungibile in navigazione dal tab “Convenzione/Opportunità”.

 

PM E PR: IN BREVE… CHE FARE ?

Innanzitutto, consigliamo ai referenti ANS di interfacciarsi con le aree competenti per capire COSA gestisce l’Ateneo nel sistema; nel caso in cui le informazioni sopra descritte siano assenti (per tutti gli studenti o per alcuni) poiché non gestite in ESSE3, si dovrà provvedere con la raccolta delle stesse e la rendicontazione tramite appositi file di flusso, nel modo indicato nell’apposito articolo: http://ans-esse3.cineca.it/2017/09/12/tracciato-flussi-di-mobilita-e-ricerca-ans.

JOINT & DOUBLE DEGREE

In tema di internazionalizzazione, sul sito dell’Osservatorio Studenti è stato pubblicato un documento di specifiche (“Novità 2018”) ove si affronta il tema in ANS:  si dà ora la possibilità di precisare con maggiore dettaglio le carriere coinvolte in titoli congiunti (Joint Degree) o doppi (Double Degree).

IL QUADRO PASSATO

Molti di voi hanno già provveduto nel tempo all’invio di queste carriere, che di fatto sono normalmente gestite con iscrizioni a Corsi dell’Offerta Formativa e caratterizzate in ESSE3 da un profilo studente apposito (JD e DD). Sono pervenute più volte negli anni delle richieste di linee guida per l’invio degli studenti JD e DD in Anagrafe ed “informalmente” era sempre circolata questa prassi concordata con l’Osservatorio, riassunta nel Vademecum ANS:

DOMANDA: noto che gli studenti in Joint Degree e/o Double Degree non vengono elaborati per gli invii in Anagrafe e sono tutti senza portfolio

-> RISPOSTA: per convenzione, furono esclusi dagli invii in Anagrafe tutte le carriere con profili afferibili ai Joint Degree e Double Degree (l’esclusione è visibile nella funzione PANNELLO DI CONTROLLO>ECCEZIONI>ESCLUSIONI CARRIERE); l’Ateneo che avesse effettuato immatricolazioni per questi profili a corsi presenti in Offerta Formativa, e che quindi ha di fatto carriere del tutto incanalabili in CdS conformi all’OFF.F., può rimuovere il vincolo dalle eccezioni (tramite richiesta via ticket) ed effettuare un calcolo del Potenziale Studenti per le annate coinvolte.

Rimandiamo alla pagina del Wiki di ESSE3 dedicata a questi corsi: Configurazione Immatricolazione Joint Degree e Double Degree

 

Negli anni, già varie Università hanno mandato queste carriere in Anagrafe, ma senza evidenza diretta che si trattasse di titoli in Joint o Double Degree poiché assente dalle specifiche ANS . La prassi consolidata negli anni scorsi è così riassumibile:

  • GESTIONE INCOMING: se uno studente è “incoming” (ossia prosegue lo studio in Italia di una carriera cominciato nell’Ateneo straniero in partnership), l’Ateneo si impegna a gestire per lo meno la carriera in Ateneo dall’ingresso in Ateneo (ad esempio al 2°anno, sapendo che il 1° è stato fatto all’estero) fino alla chiusura tramite domanda conseguimento titolo;
  • SOSPENSIONE PER INTERO ANNO ACCADEMICO ALL’ESTERO: nel caso di un anno accademico di iscrizione presso l’Ateneo straniero in partnership per una carriera già censita nell’a.a. precedente in Ateneo, si è adottata una sospensione annuale della carriera, in modo da avere, al rientro dello studente, un’iscrizione annuale nata da sospensione, con un motivo di sospensione tipicamente mappato con ALT – altro.
  • GESTIONE OUTGOING: se uno studente è “outgoing” (ossia prosegue lo studio nell’Ateneo straniero fino alla laurea), l’Ateneo comunque adotta un modo per continuare la carriera in Ateneo (ad esempio, come visto, con una sospensione annuale), perché il fine è produrre una domanda conseguimento titolo che certifichi il titolo italiano;
  • CREDITI ESTERI: l’Ateneo certifica come crediti in ingresso quanto ottenuto in precedenza all’arrivo in Ateneo e come crediti di carriera esteri quanto certificato in annate di iscrizione in Italia (ad esempio un a.a.a con evento IA)
  • CHIUSURA CARRIERA E TIPO TESI: le chiusure carriere per conseguimento titolo sono caratterizzate da una domanda conseguimento titolo che utilizza uno dei Tipi Tesi associabili a quelli  dell’internazionalizzazione (D,E).

Questo è stato il “modus operandi ” che “informalmente” era circolato negli anni: da gennaio, a seguito di riunioni con l’Ufficio Statistico MIUR, sono state redatte delle linee guida ufficiali pubblicate sul sito dell’Osservatorio (nel manuale Novità 2018): queste integrano la prassi sopra riassunta, sostanzialmente tramite nuove codifiche e specificità, che andiamo a riassumere qui sotto nell’integrazione con ESSE3, evidenziando in “blu” le novità.

LINEA GUIDA UFFICIALE SU JOINT/DOUBLE DEGREE IN ESSE3

a. se l’Ateneo ESSE3 ha studenti con profilo JD e DD afferenti a Corsi dell’Offerta Formativa, deve togliere l’esclusione del profilo da GESTIONE ECCEZIONI; NOTA BENE: tipicamente l’operazione è possibile solo da db, potete inserire un ticket, se non l’avete già fatto gli anni scorsi, al fine di rimuovere l’eccezione. Dalla versione 18.01.02 l’operazione è possibile dal PANNELLO DI CONTROLLO ANS.

a-bis. gli studenti con profilo JD vengono inviati in Anagrafe con la nuova tipologia di ingresso J (JOINT DEGREE), mentre gli studenti con profilo DD vengono inviati con la tipologia di ingresso W (DOUBLE DEGREE). Queste tipologie di ingresso sono contenute nel portfolio dello studente; dal cambio di versione, il ricalcolo di ogni portfolio produrrà la nuova “Tipologia” di ingresso; nel caso in cui si siano utilizzati profili “non standard”, si può cambiare la tipologia di ingresso direttamente nel portfolio, rendendolo non aggiornabile. NOTA BENE:  al cambio di versione 18.01.02 vi troverete automaticamente il tipo ingresso del portfolio di tutti gli studenti Joint Degree e Dougle Degree.

b. l’Ateneo garantisce l’entrata in Anagrafe nel primo anno di contabilizzazione di un’iscrizione nella propria Università; le modalità sono demandate all’Ateneo;

c. gli esami di ingresso sono inviati in scheda 3, ma è ora possibile distinguere i crediti riconosciuti all’estero tramite l’utilizzo di un tipo riconoscimento di ingresso con il flag “estero” alzato, da TIPI RICONOSCIMENTI; questo produrrà l’invio in scheda 3 della nuova codifica tipo valore E – “convalide” estere; in generale, ricordate che è SEMPRE necessario un ricalcolo degli Insegnamenti OFF.F. globale per la data annata quando si cambiano i valori delle mappature dei TIPI RICONOSCIMENTI (ed in tal caso, nella sola eccezionalità di evitare ricalcoli massivi, potete inserire un ticket indicandoci chiaramente la variazione fatta in modo che il ricalcolo sui soli insegnamenti OFF.F. riconosciuti che hanno subito variazione vi venga da noi fatto evitando un ricalcolo). NOTA BENE: con il cambio di versione, vi troverete già allineati gli Insegnamenti OFF.F. di ingresso “esteri” con il nuovo tipo valore “E”.

d. gli esami di carriera svolti all’estero sono contabilizzati in scheda 6 con un tipo di riconoscimento di carriera mappato con ISTSTRA;

e. dall’entrata in Anagrafe, l’Ateneo prende in carico la carriera fino al completamento nella domanda conseguimento titolo (anche se fisicamente avvenuta all’estero), al fine di inviare il titolo conseguito nella spedizione 7, possibilmente con l’indicazione di uno dei Tipi Tesi creati per l’internazionalizzazione (Sperimentale con mobilità internazionale, Compilativa con mobilità internazionale); non è più gestionalmente “accettabile” una carriera che non venga mai chiusa con la domanda conseguimento titolo poiché la tesi è avvenuta all’estero, visto che il titolo ottenuto è (anche) italiano!

f. Nel caso in cui vi fosse un’intera annata di iscrizione all’estero presso l’Ateneo in partnership, successiva alla prima iscrizione in Ateneo rendicontata nel punto a, per non ritrovarsi nella situazione di un “buco” informativo a livello di iscrizioni, si effettui una sospensione annuale con un motivo apposito che sia mappato con la tipologia IAS (iscrizione ateneo straniero).

g. le specificità sui periodi all’estero vengono demandate all’evento PM della spedizione 5, ove si indicherà la nazione di mobilità ed il dettaglio temporale di ciascun periodo; l’associazione con un tipo di mobilità (’01’,’02’,’03’) o la mancanza (’99’) viene espressa da quanto inviato nel campo “Des.Int.Supporto”, nei modi visti in precedenza;.

h. ci risultano anche titoli di dottorato conseguiti in queste modalità; è opportuno quindi che la gestione avvenga anche per il Post Laurea


A corredo di quanto visto, concludiamo studiando 3 semplici scenari e delle relative spedizioni principali coinvolte:

SCENARIO MINIMO =>  si avrà il set “minimale” di informazioni per l’invio, in cui lo studente sia un “incoming” che abbia svolto il tratto precedente di studi all’estero e che venga a fare l’ultimo anno in Ateneo, che sarà rappresentato da una serie di schede in un unico anno accademico:

  • 2017 scheda 1 evento IN  J o D
  • 2017 scheda 3 con CFU di ingresso con tipo attività E
  • 2017 scheda 6 con CFU di carriera
  • 2017 scheda 7 CC chiusura carriera con tipo tesi D o E

SCENARIO INTERMEDIO:  =>  in uno scenario intermedio, lo studente “incoming” ha una carriera rappresentata su più anni accademici:

  • 2016 scheda 1 evento IN  J o D
  • 2016 scheda 3 con CFU a tipo attività E
  • 2017 scheda 4 SO sospensione con motivo IAS
  • 2018 scheda 4 IA rinnovo di iscrizione in Italia
  • 2018 scheda 7 chiusura carriera con tipo tesi D o E

SCENARIO COMPLETO =>   in uno scenario completo, uno studente “outgoing” in cui la carriera, nata in Italia, è tutta rappresentata nel tempo

  • 2015 scheda 1 evento IN  J
  • 2016 scheda 4 SO con motivo IAS
  • 2017 scheda 4 IA rinnovo iscrizione in Italia
  • 2017 scheda 7 CC chiusura carriera con tipo tesi D o E

Ogni Ateneo provvederà in autonomia all’invio di una carriera che ricostruisca, al minimo, l’ingresso ad un Corso dell’Offerta Formativa ed il conseguimento del titolo. Infine, per quegli studenti che NON nascono come joint/double ma che lo diventano nel tempo, sarà sufficiente, una volta adeguato il profilo studente, il solo rinvio della scheda 1 (anche in modalità sostitutiva per singolo codice fiscale); nel caso di un trasferito in ingresso, per il quale non è inviabile una spedizione 1 con la tipologia di ingresso, l’Ateneo potrà contattare l’Osservatorio Studenti informando che il dato studente (codice fiscale) è joint o double, ovviamente a ridosso della chiusura carriera; non è interesse storicizzare la variazione di queste situazioni, ossia studenti che entrino e/o escano da progetti di titolo internazionale, bensì è oggetto di censimento la sola caratterizzazione effettiva e finale per tutta la carriera.

JOINT DEGREE & DOUBLE DEGREE: IN BREVE… CHE FARE ?

Consigliamo ai referenti ANS innanzitutto di verificare se i profili JD e DD sono stati inviati nel tempo o meno; se sono stati già inviati, con la nuova versione, effettuate semplicemente una scheda 1 degli anni accademici aperti (non è necessario rinfrescare il Potenziale), in modo da comunicare il tipo ingresso J (Joint Degree) e W (Double Degree).  Se questa parte non è stata affrontata in passato, provvedere dall’anno accademico attuale alla corretta gestione di queste carriere seguendo le linee guida indicate.

CARRIERE “24 CFU” (PERCORSI FORMATIVI 24 CFU)

Se il vostro Ateneo adotta i “percorsi formativi a 24 CFU” (dal Wiki di ESSE3:  Strutturazione Percorsi Formativi 24 CFU ), ossia si sono avviate le iscrizioni 2017/2018 tramite corsi strutturati come singoli a 24 CFU (tipologia di corso apposita CS24), bisogna mappare il CdS con il codicione emanato (es. codicione ‘CORSO24CFU2017XX’ Percorso formativo 24 CFU convenzionalmente identificato con id tipo laurea MT); inoltre bisognerà mappare  percorsi relativi sulla chiave anagrafe 2017 predisposta, alzando il flag “Recupera Tutto”.

Nel Potenziale Studenti 2017/2018 compariranno così anche queste carriere, che verranno fatte afferire agli invii delle spedizioni “classiche” post riforma, essendo necessario l’invio delle spedizioni degli esami per ricostruire tutti i 24 CFU attestati allo studente. Il completamento della “carriera 24 CFU” verrà attestata dalla chiusura di apposita domanda conseguimento titolo; nel caso lo studente non completi la “carriera 24 CFU” è auspicata una chiusura per rinuncia (oppure, in alternativa, decadenza).

Ricordiamo che è naturalmente atteso che una parte della popolazione iscritta ai Percorsi Formativi 24 CFU sia composta da  studenti ancora iscritti a corsi di studio universitari: il caso tipico da tenere a riferrimento è quello di uno studente iscritto ad una  laurea magistrale che si iscrive al corso “24 CFU”.

SCHEMA DI INVIO CARRIERA “24 CFU”

  • 2017 spedizione 1: invio della “carriera 24 CFU”
  • 2017 spedizione 3: invio delle attività di ingresso nella “carriera 24 CFU”; è possibile la distinzione che segue, in funzione della tipologia di riconoscimento di ingresso utilizzata sulle AD di ingresso:
    • X per gli esami di ingresso considerati extracurricolari, ossia conseguiti al di fuori dell’iscrizione ad un corso di studio
    • A per gli esami di ingresso nella carriera 24 CFU che erano aggiuntivi rispetto al corso di studio magistrale a cui è iscritto lo studente
    • C per gli esami di ingresso convalidati da carriera magistrale
  • 2017 spedizione 6: invio delle attività didattiche superate durante l’iscrizione al “corso 24 CFU”
  • 2017 spedizione 7: invio della chiusura della “carriera 24 CFU”

Attenzione! Per gli studenti iscritti ad un corso di I° e II° livello che usufruiscano di un semestre aggiuntivo, è richiesto l’invio di questa informazione nella carriera relativa (es. nella magistrale): è sufficiente l’inserimento di una causale di supporto “24” nell’anno accademico in cui è ottenuto il semestre aggiuntivo per la carriera già attivata (ad esempio, sulla carriera magistrale): automaticamente, la des. int.supp. verrà spedita nella scheda di riferimento, nell’insieme delle causali di supporto per la data iscrizione.

Esempio: studente iscritto nel 2017/2018 ad un “percorso formativo 24 CFU” che ha ultima iscrizione alla sua laurea magistrale nel 2016/2017 e che ottiene il semestre aggiuntivo nella magistrale per conseguire il titolo; le informazioni saranno raccolte dagli invii delle 2 carriere in tal modo

NELL’INVIO DELLA CARRIERA MAGISTRALE: 2016/2017  4 IA   => nelle des.int.supp. ci dovrà essere la causale “24”

INVIO DELLA CARRIERA ”    24 CFU   “: 2017/2018  1 AC

NOTA BENE: Se avete bisogno di uno script che vi inserisca automaticamente la causale di supporto 24 potete inserirci un ticket specificando chiaramente la popolazione coinvolta: per i riscontri ottenuti, abbiamo concluso che fosse necessaria la dichiarazione da parte dell’Ateneo del semestre aggiuntivo, ritenendo che potesse non essere corretto attestarlo automaticamente a TUTTI gli studenti, già iscritti a lauree d’Ateneo, iscritti ai Corsi”24 CFU”,  stimando l’attestazione come frutto della valutazione effettiva della carriera dello studente.

“CARRIERE” 24 CFU: IN BREVE… CHE FARE ?

Consigliamo ai referenti ANS  innanzitutto di appurare che i Corsi 24 CFU siano correttamente mappati; quindi, col ricalcolo incrementale del Potenziale 2017, effettuare la spedizione 1 per inviare correttamente questi studenti. Mano a mano che le carriere evolveranno (esami rendicontati e chiusura), si invieranno le relative schede ANS del 2017. E’ bene vigilare sulla correttezza dei tipi di riconoscimento di ingresso adottati e di stabilire gli studenti iscritti a corsi di laurea che usufruiscono del semestre aggiuntivo.

STATO DELL’ARTE SU ANS PL E RACCOMANDAZIONI FINALI

Da agosto-settembre 2017 ad oggi ANS PL è entrata a regime, con graduali richieste di invii di nuove spedizioni anche nei primi mesi di quest’anno; i dati saranno comunque integrabili come per l’Anagrafe classica, l’importante è adempiere alle scadenze ufficiali, in particolare di immatricolati ed iscritti (come quelle inerenti i Dottorandi 2017/2018 e chi è iscritto nel presente anno accademico). L’Ufficio Statistico ha inviato una serie di date di scadenze con le richieste a cui fare riferimento.

A breve, verrà specificato che ANCHE le scuole di specializzazione (da OFF.S.) , come per i dottorati di ricerca, avranno un processo di attivazione dell’offerta formativa annuale tramite apposita nuova procedura all’interno di OFF.S. In tal modo, le procedure di OFF-PL sul censimento dell’offerta formativa annuale PL riguarderanno esclusivamente i Corsi PL che non sono dottorati e scuole di specializzazione da OFF.S., soggetti ad accreditamento, semplificando notevolmente questa parte, che ha creato delle difficoltà nel censimento dell’estate scorsa.

Con la nuova versione di ESSE3 (18.01.02), raccomandiamo di rinviare tutte le spedizioni PL, anche per verificare la bontà dei Corsi OFF.F. PL, poiché alcune chiavi anagrafe nel tempo sono state evolute o eliminate, in caso di duplicazioni di Corsi PL.  Incamerate con frequenza il DAT dei CORSI PL e verificate di non avere codici obsoleti mappati con Corsi o Percorsi d’Ateneo!

Saluti e Buon Lavoro,

Christian Marcone