Nota Ufficio Statistico sui Laureati con numero inferiori di crediti – Suggerimenti Operativi

Gentilissimi,
nella giornata di ieri è pervenuta alle Università una nota dell’Ufficio Statistico che verte sulla verifica ed il miglioramento dei crediti coerenti dei laureati inviati in Anagrafe, con una suddivisione per anno solare di  conseguimento del titolo:osd_report_controllo
il tutto è contenuto nella tabella di prospetto
Distribuzione dei laureati in base al numero di crediti dichiarati validi per la laurea”,
nella sezione AREA SPEDIZIONI > REPORT DI CONTROLLO del sito dell’Osservatorio Studenti,
con particolare rilevanza per i laureati che non raggiungono il totale dei CFU inviati e coerenti tipici della tipologia del corso di laurea.
Rammentiamo che per tutti i report di controllo, che vengono aggiornati settimanalmente a seguito dei controlli di coerenza (ERR2), è possibile scaricare un relativo file completo delle informazion relative, al fine di effettuare un controllo puntuale dei dati.

A tal proposito, sulla tematica “Laureati con numero inferiore di crediti“, ci pare opportuno darvi una serie di suggerimenti pratici ed operativi:

  1. MONITORATE FILE ERR2:  il VOSTRO riferimento principale deve essere l’avvertimento di coerenza di scheda 7  17210 – “Laureati con CFU Validi per il Corso minori dei CFU Previsti”, di cui parlammo ampiamente poco prima della sua introduzione ufficiale nel Bollettino ANS n.35 – Aprile 2010 : è necessario quindi che tutti i laureati, per lo meno degli ultimi anni solari, affetti da questo errore vengano monitorati;
  2. SE NECESSARIO, RINVIARE ALCUNE SCHEDE 6: in generale, consigliamo di verificare che le spedizioni degli esami siano esaustive e rispecchino, ad oggi, la situazione d’Ateneo: di fatti, poiché avvengono non di rado rimaneggiamenti di esami passati, notiamo che si verifica di conseguenza che questi esami non sono stati mai inviati: suggeriamo di inviare delle spedizioni sostitutive qualora abbiate un insieme limitato di studenti con esami ad oggi ancora non inviati (ad esempio, poiché inseriti dopo le ultime spedizioni 6), oppure di effettuare dei rinvii totali (almeno degli ultimi anni accademici), secondo le usuali modalità operative (si rinfreschino gli Insegnamenti OFF.F.);
  3. SCHEDA 3 ED ESAMI MAI INVIATI PER LA COMPETENZA: Quando analizzate uno studente, dato il suo Libretto ANS, si ricordi sempre che mentre la scheda 6 prende ed invia ogni insegnamenti di carriera dell’annata, la scheda 3 soggiace ad una serie di vincoli, che aiutano a ricostruire la congruità degli eventi coinvolti: quindi, se dall’analisi di un Libretto ANS ci si accorgesse che uno studente ha crediti di ingresso non inviati, bisognerà comprendere da subito se l’anno accademico di competenza è concettualmente corretto o meno: ad esempio, se ho un passaggio di corso nel presente anno accademico, ma i riconoscimenti per Passaggio sono contabilizzati con competenza di un A.A. precedente o successivo -!-,  questi crediti non sono vengono mai inviati in Anagrafe ed è quindi necessario effettuare un adeguamento di queste informazioni.
  4. CONTABILIZZAZIONI TARDIVE: Il quadro Anagrafe richiede che il riconoscimento di ingresso avvenga nel primo anno di entrata nel Corso OFF.F.:  siamo tutti consci che un numero non trascurabile di questi riconoscimenti, cause delibere tardive, vengano contabilizzati anche in considerevole ritardo, come di oltre un anno:  è però strettamente necessario che, al momento di contabilizzare l’attività, l’Ateneo riferisca l’esame all’anno accademico opportuno (nel nostro esempio di “un ritardo di un anno”, la contabilizzazione dovrà avvenire nell’A.A. precedente). Controllate quindi di non avere riconoscimenti di ingresso associati ad anni accademici successivi all’evento! Vi rimandiamo al Bollettino ANS n.44 – Novembre 2011 , che rappresenta un vero compendio sulla gestione degli Insegnamenti.
  5. CASI FREQUENTI DI ERRORE:  casistiche classiche per cui un esame è rifiutato o non inviato sono, in un nostro personalissimo ordine di frequenza:
    1. errori bloccanti in scheda 1 e 4;
    2. esami di stage/tirocinio mal gestiti (si veda Bollettino ANS n. 47 – Agosto 2012)
    3. errori bloccanti formali su date, codice attività e attributi fondamentali
    4. attività didattiche superate successivamente al conseguimento titolo o alla chiusura carriera
    5. attività superate che hanno avuto un riconoscimento di frequenza per il quale è stato attribuito un tipo di riconoscimento NON di frequenza (esempio RF-P), ma standard (esempio P)
    6. attività “duplicate”, generalmente attribuibili ad attività fisiche diverse che hanno medesimi attributi (codice insegnamento, ambito univoco, SSD, superamento)
    7. erronee attribuzioni del flag di attività sovrannumeraria (il che rende l’attività inviabile ma a crediti validi per il corso 0)
    8. errori nelle attribuzioni dei crediti (attributi a 0 CFU non sono MAI inviati)
    9. debiti formativi non inviati in scheda 3 producono un errore in scheda 6 al superamento dell’esame: vi suggeriamo una serie di invii mirati di scheda 3 dalla versione 13.09.02 di ESSE3 (poiché da maggio a settembre abbiamo infatti effettuato varie implementazioni sull’argomento debiti e scelte di percorso dopo l’immatricolazione).
  6. SUGGERIMENTO PER SBLOCCARE CASI DI “DIFFICILE RISOLUZIONE”:  qualora vi ritrovaste in una situazione di esami riconosciuti da ingresso per la quale l’insieme delle correzioni da effettuare (superamento, competenza, assenza “colpevole” di un esame su pià libretti di una medesima carriera, riconoscimento ingiustamente attribuito, ecc…) risultasse troppo difficoltoso, unicamente come soluzione “da ultima spiaggia”, suggeriramo di creare un tipo di riconoscimento ad hoc di carriera che sia mappato su ATENEO (ad esempio ‘CARR’), in modo tale da trasformare il tipo di riconoscimento da ingresso (ad esempio il P di un esame pasticciato come nell’esempio del punto 3) in una tipologia di ingresso di carriera. Ovviamente ci aspettiamo che  l’attività didattica così “rimaneggiata” abbia un anno accademico compatibile con lo schema degli eventi di carriera. Apriteci un ticket in caso di dubbi.

Infine, vi chiediamo quanto più possibile di essere aggiornati con le versioni, sia in virtù delle famose “novità contributive ANS” , sia per una serie di migliorie che abbiamo distribuito in questo periodo.

Un saluto,

Christian Marcone