Novità DAT NAZIONI: inclusione nazioni “non più attive”

Da qualche settimana il DAT delle NAZIONI ha avuto 2 importanti implementazioni:

  1. seguendo le richieste sopraggiunte negli anni da molti Atenei, il DAT ha cominciato a rendicontare anche nazioni non più esistenti (es. URSS, Cecoslovacchia, ecc…) permettendo così di esporre dei codici specifici da poter utilizzare nelle mappature della relativa tabella di sistema NAZIONI; l’intervento si è reso necessario al fine di evitare l’invio del codice generico 999 per le 4 variabili Anagrafe che utilizzano le nazioni;
  2. il DAT è stato implementato con l’aggiunta di 2 colonne dedicate all’ anno di inizio attività della nazione (esclusivamente per una nazione “nuova”) e all’anno di cessazione (per una nazione “cessata”); a partire dalla versione 20.06.02 di ESSE3 è possibile incamerare il DAT nel sistema.

Si tenga presente che con l’esposizione di nuove nazioni (sebbene “defunte”), l’Ateneo dovrà innanzitutto limitarsi a caricare il DAT senza procedere con la fase dell’APPLICA, fino a quando non avrà individuato e mappato le nazioni “non più attive” con i codici ora esposti. Rifacendoci alle nazioni prima citate, il metodo corretto di operare è il seguente:

  • incamerare il DAT delle NAZIONI (nella versione in cui il tutto è consentito) nella sola fase del CARICA, al fine di aggiornare la tabella ministeriale NAZIONI MIUR;
  • verificare se esistano già nella tabella di sistema NAZIONI le nazioni “non più attive introdotte” e in tal caso procedere con la mappatura; ad esempio, mapperò URSS con SU
  • dalla volta successiva, potrò procedere quindi anche con la fase dell’APPLICA, che inserirà automaticamente una nazione il cui codice ANS non risulta usato da alcuna nazione in NAZIONI

In tal modo, si può considerare superato il “dilemma” di quale codice mettere per una nazione “non più attiva”; in precedenza , l’indicazione consigliata era quella di utilizzare il concetto di nazione prevalente (ad esempio, per URSS si metteva il codice ANS della RUSSIA) o si lasciava 999, cfr.  Bollettino ANS n.23 – Aprile 2008